Samsung T7 vs T9, confronto chiaro ed efficace. Scopri quale tra questi 2 modelli è il migliore per te!

Samsung T7 vs T9 – Confronta 9 caratteristiche straordinarie. Scopri quale SSD si adatta meglio alle tue esigenze di archiviazione e velocità.

Introduzione

Tra i modelli di unità di archiviazione esterne sul mercato, gli SSD Samsung T7 e T9 si sono affermati come due delle opzioni più popolari per chi cerca prestazioni elevate e portabilità. Entrambi i modelli costituiscono una soluzione di archiviazione di grande qualità, rapida e affidabile.

Il modello T7, lanciato per la prima volta nel 2020, ha già conquistato molti utenti grazie alla sua velocità e design compatto.

D’altra parte, nel modello T9, più recente, sono stati introdotti miglioramenti in termini di prestazioni e funzionalità. Queste unità SSD sono ideali per una vasta gamma di utilizzi, dal trasferimento di file pesanti alla memorizzazione di giochi e contenuti multimediali. Con le crescenti necessità di archiviazione, è fondamentale comprendere le caratteristiche distintive dei diversi modelli per fare una scelta in linea con l’utilizzo che ne vogliamo fare.

In questo articolo, verranno analizzati vari aspetti delle unità Samsung T7 e T9, per aiutare gli utenti a capire quale SSD si adatta meglio alle loro esigenze.

Alla fine, con delle mie considerazioni personalissime, arrivo a decretare come vincitore del confronto il modello che probabilmente non considerate favorito.

Prestazioni e velocità: confronto tra Samsung T7 vs T9

Quando si parla di prestazioni, la velocità è uno dei fattori più importanti da considerare. Entrambi utilizzano ssd NVMe garantendo pertanto prestazioni in lettura e scrittura lusinghiere, limitate in proporzioni diverse dalle interfacce di connessione previste per il collegamento ai dispositivi (pc, smartphone, ecc). In ogni caso, le prestazioni offerte sono ben più elevate di quelle raggiungibili con i più classici dispositivi SATA.

Il Samsung T7 offre velocità di lettura fino a 1050 MB/s e velocità di scrittura fino a 1000 MB/s, rendendola una scelta eccellente per chi ha bisogno di trasferire rapidamente file di grandi dimensioni.

Tuttavia, il modello T9 porta queste prestazioni a un livello superiore, con velocità di lettura che possono raggiungere i 2000 MB/s e velocità di scrittura che si avvicinano ai 1900 MB/s. Questo miglioramento significativo rende il T9 particolarmente adatto per professionisti che lavorano con video in alta risoluzione o grandi database.

Samsung_T7_vs_T9
Samsung_T7_vs_T9_prestazioni

Sulle differenze di prestazioni influiscono certamente i diversi tipi di USB previste. Per il T7 si tratta di USB 3.2 gen2, mentre per il T9 è prevista la connessione tramite USB 3.2 gen2x2.

Il T7, con la sua USB 3.2 gen2, permette di scambiare un flusso dati attraverso l’interfaccia fino a 10 GBps. Con il T9 si arriva ai 20GBps dato che anziché sfruttare due linee di interfaccia se ne sfruttano quattro.

Per garantire le prestazioni previste, il T9 è accompagnato da un considerevole quantitativo di cache che imita le prestazioni della cache SLC. Con i suoi 175 Gb di cache, viene garantito un flusso dati continuo alla massima velocità (2 Gb/s) per circa due minuti. In seguito, una volta saturata la cache, la velocità ‘scende’ a 850 Mb/s.

ModelloVelocità di letturaVelocità di scritturaInterfaccia
Samsung T7 PortableFino a 1050 MB/sFino a 1000 MB/sUSB 3.2 Gen 2
Samsung T9 PortableFino a 2800 MB/sFino a 2300 MB/sUSB 3.2 Gen 2×2

Siamo chiari: per saturare la banda passante permessa dal T9, dovremmo registrarci in streaming un filmato 12K (!).

Chi utilizza un T9 può aspettarsi tempi di accesso più rapidi e una maggiore reattività complessiva. Tuttavia, è importante notare che le prestazioni reali possono variare in base all’uso specifico e all’ambiente operativo. Il dispositivo collegato deve essere dotato di USB 3.2 gen2x2 che deve gestire alla velocità massima consentita: non date per scontato che dispositivi con qualche anno sulle spalle abbiano queste capacità. Ci si potrebbe quindi trovare nelle condizioni in cui utilizziamo un T9,ma in effetti non potremo mai utilizzarlo alle velocità che il SSD di per sé permetterebbe in quanto non lo permette l’host a cui lo colleghiamo, vanificando il maggior esborso..

Di fatto il T9 è tra i dispositivi USB 3 (insieme a pochi altri, in primis il Sandisk Extreme PRO v2 e il Western Digital Black P50) a sfruttare al massimo le possibilità di queste interfacce. Per prestazioni superiori si deve guardare alle nuove periferiche USB 4 o thunderbolt.

Il controller è lo stesso del Samsung 980 interno e si preoccupa di gestire le cancellazioni/scritture sulle V-NAND 128L – 136T di cui è dotato. E’ di fatto un 980 assemblato su una scheda di dimensioni minori, dato che non deve risolvere i problemi di dissipazione di calore del ‘cugino’ interno, complice anche il basso consumo energetico (0,25W in idle, 7.2 Watt massimi), in un contenitore resistente agli urti riempito di dissipatori per convogliare il calore comunque prodotto all’esterno del guscio.

Anche non dovessimo avere un host con piena compatibilità usb 3.2 gen 2×2, il dispositivo funzionerà comunque, adeguandosi però alla velocità permessa dalla usb al quale lo collegheremo.

Pertanto, mentre il modello Samsung T9 offre vantaggi evidenti in termini di velocità, il Samsung T7 rimane la scelta più ‘smart’ per molti utenti.

Design e portabilità: quale scegliere tra SSD Samsung T7 vs T9

Il design è un altro aspetto fondamentale da considerare quando si sceglie tra Samsung T7 e T9. Entrambi i modelli presentano un design elegante e compatto, ma ci sono alcune differenze.

Il T7 ha un corpo in alluminio resistente agli urti, con dimensioni ridotte che lo rendono facilmente trasportabile. Viene commercializzato anche uno specifico modello ‘corazzato’, il T7 Shield che oltre che resistere a cadute da una altezza di 3 metri, essendo IP65 resiste anche a polvere e spruzzi d’acqua.
Questo lo rende ideale per chi è sempre in movimento e ha bisogno di un’unità leggera da portare in viaggio.

Il modello T9, pur mantenendo un design simile ed offrendo una buona resistenza agli urti e alle vibrazioni, non possiede certificazioni IP.

Riguardo dimensioni e pesi, ecco la tabella riassuntiva:

ModelloDimensioni (mm.)Peso (gr.)
T7
57x85x8
72
T7 Shield
59x88x13
98
T7 Touch
57x85x8
58
T9
60x88x14
122
Samsung T7 vs T9 – dimensioni e pesi
Samsung_T7_vs_T9_dimensioni_mm
Samsung ssd T9 ingombri

Entrambi i modelli sono disponibili in diverse colorazioni, permettendo agli utenti di scegliere quello che meglio si adatta al proprio stile personale.

Capacità di archiviazione: confronto tra Samsung T7 vs T9

Capacità a confrontoVersus subline
\Samsung T7\
VS
\Samsung T9\
500GB
VS
\-\-
1 TB
VS
2 TB
VS
4 TBVersus subline
VS

Quando si tratta di capacità di archiviazione, sia Samsung T7 che T9 offrono diverse opzioni per soddisfare le esigenze degli utenti. Il modello T7 è disponibile in tagli da 500 GB, 1 TB, 2 TB e 4 TB fornendo una gamma versatile per chi ha bisogno di spazio extra per file multimediali o documenti importanti, da salvare magari nel modello T7 Touch. Questa varietà consente agli utenti di scegliere l’unità più adatta alle proprie necessità senza dover investire in capacità superiori, magari non necessarie.

Il T9 offre capacità simili: 1, 2 e 4 TB perdendo soltanto il taglio più basso, di 500 GB, in effetti poco pratico per il trasferimento di file molto pesanti, uso per cui è stato pensata questa periferica.

Sicurezza e protezione dei dati: Samsung T7 vs T9

La sicurezza dei dati è un aspetto cruciale da considerare quando si sceglie un’unità SSD. Il Samsung T7 è dotato di crittografia AES a 256 bit, che garantisce un elevato livello di protezione per i dati memorizzati. Inoltre, offre anche un software di gestione che consente agli utenti di impostare password e gestire le impostazioni di sicurezza in modo semplice ed efficace.

Per il T7 esiste anche il modello T7 Touch che fa della sicurezza la sua vocazione, con funzionalità specifiche che le altre versioni ed il cugino più prestante, il T9, non supportano. Questo rende il modello Portable T7 una scelta sicura per chi desidera proteggere informazioni sensibili.

Samsung T9 supporta la crittografia AES-256 bit, ma software, utilizzando un programma apposito Samsung Portable SSD 1.5, che tra l’altro permette il settaggio di una password per proteggere i dati contenuti nel disco. Il T9 NON è pertanto un dispositivo compliant con le direttive FIPS benché il software del T9 offra opzioni avanzate per il monitoraggio della sicurezza dell’unità e la gestione della crittografia.

Prezzo e rapporto qualità-prezzo: confronto tra SSD Samsung T7 vs T9

Il prezzo è sempre un fattore determinante nella scelta di un’unità SSD.

Il Samsung T7 si posiziona generalmente in una fascia di prezzo più accessibile rispetto al T9, rendendolo una scelta più accessibile per gli utenti che cercano un buon rapporto qualità-prezzo senza compromettere le prestazioni. Con le sue ottime caratteristiche e prestazioni elevate, il T7 rappresenta un’opzione ottimale per chi ha bisogno di un’unità SSD affidabile senza spendere per un modello con prestazioni da top di gamma.

D’altra parte, il Samsung T9, pur essendo più costoso, giustifica il suo prezzo con prestazioni superiori e funzionalità avanzate.

E riguardo proprio i prezzi, a seguire la tabella dei prezzi trovati tramite una veloce ricerca effettuata nei primi giorni di gennaio 2025, al tempo della stesura dell’articolo:

500 GB1 TB2 TB4 TB
T779,989,9147,5314,7
T7 Shield95,3154,8
T7 Touch104,7146,0180,7
T9116,6203,0322,25

In conclusione, mentre il modello T7 offre un eccellente rapporto qualità-prezzo per l’uso quotidiano, il T9 rappresenta una scelta premium per coloro che richiedono il massimo dalle loro unità SSD ed hanno dispositivi che possono supportare le velocità raggiungibili.

Conclusioni: SSD Samsung T7 vs T9, quale è il migliore per te?

Il T7 è ideale per chi cerca un’unità SSD veloce ed economica, almeno rispetto il T9 dato che entrambi non sono certo modelli di una marca economica. La sua portabilità e il buon rapporto qualità-prezzo lo rendono una scelta popolare tra utenti che non necessitano delle massime prestazioni e con un occhio di riguardo soprattutto a dimensioni e peso più contenuti.

D’altra parte, se si è alla ricerca di prestazioni superiori e capacità avanzate, il Samsung T9 rappresenta l’opzione migliore se non si bada al costo. Con le sue velocità elevate e l’efficienza energetica che lo contraddistingue, è perfetto per chi gestisce grandi volumi di dati.



Ancora adesso, a qualche anno dall’uscita sul mercato, considero il T7 più appetibile ai miei occhi rispetto il cugino più costoso nonostante:

  • il T9 vada davvero alla velocità promessa,
  • i consumi in watt siano bassi.

A renderlo ai miei occhi poco appetibile sono queste considerazioni:

  • nella maggioranza dei casi si sfrutterà metà della velocità raggiungibile data la relativa diffusione dei dispositivi con porta USB3.2 \GEN 2×2\. Allora, perché spendere di più?!
  • anche se lo collegassimo ad una porta USB 4 o Thunderbolt, queste per lo più possono sfruttano una sola corsia quindi il T9, anche se collegato ad una porta con una banda passante superiore, potrebbe sempre e solo andare a 10 Gbps (circa 1050 MB/s).
  • se si volesse prendere un disco da 4 TB da 20 Gbps ormai c’è abbastanza scelta. Ad esempio il \SanDisk 4TB Extreme PRO SSD V2\ ha lo stesso controller del Samsung, la stessa capacità, è IP65 e ha un costo equivalente al T9 anche se dal punto di vista energetico non è così efficiente quanto quest’ultimo.

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